Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
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Lettera del 31/7/16 di Ruggero Taddeucci, presidente dell'ASD – Associazione Podistica Marciatori Marliesi, al C.I.M.S.

Carissimi Claudio, Alessandro e Vinicio,

con la presente vi comunichiamo che a far data dalla Marcia delle Ville del prossimo 30 di aprile 2017, il consiglio direttivo dell’associazione ha deliberato quanto segue:

  • Chiusura delle iscrizioni per tutti i gruppi sportivi fissata entro le ore 23:59 del giorno 28/04/2017 (seguiranno istruzioni per le modalità operative);
  • Sulla base delle liste arrivate presso la nostra segreteria, entro il termine di cui al precedente paragrafo, sarà stilata la classifica dei gruppi sportivi;
  • I cartellini venduti il sabato e la domenica saranno tutti “individuali”. Non concorreranno in alcun modo alla formazione della classifica del gruppi sportivi;
  • Non saranno accettati pettorali in restituzione;
  • Un gruppo si considera tale e di conseguenza sarà premiato (fino ad esaurimento dei premi disponibili) se composto da almeno 12 persone;
  • Il costo del pettorale (cartellino) sarà per tutti indistintamente di € 3,00. (con previsione per il 2018/2019 di aumento del prezzo ad € 4,00).
  • Confermiamo il pagamento della quota di € 0.20 a cartellino sino alla concorrenza di 7.000 cartellini venduti.
Consapevoli che la nostra decisione contrasta con gli attuali regolamenti, siamo a comunicarvi che non torneremo sulle nostre decisioni.
Ci auguriamo che CIMS, TPL e CPPP comprendano ed accettino la presenza della Marcia delle Ville nei loro calendari.
Da parte nostra provvederemo con la formalità dell’iscrizione in attesa di vostre comunicazioni in merito a quanto sopra comunicato.

Farà seguito lettera formale su carta intestata che alleghiamo alla presente

Cordiali saluti.

ASD – Associazione Podistica
Marciatori Marliesi
P.zza del Mercato
55014 Marlia (LU)
presidente@marciatorimarliesi.it
www.marciadelleville.it

Lettera del presidente Claudio Cecchella a Ruggero Taddeucci, dopo delibera del consiglio del C.I.M.S. del 12/9/16.

Caro Ruggero,

lunedì 12/9 pv si è tenuto il Consiglio del Cims che, quanto alla delibera del tuo gruppo riguardo alla edizione 2017 della Vostra marcia, ha a sua volta deliberato nel modo che segue:

"In relazione alla lettera del 25 luglio 2016 del Gruppo dei marciatori Marliesi, preso atto della decisione unilaterale del Consiglio del gruppo interessato, che non ha lasciato spazio alcuno ad una trattativa con i Trofei, come nel recente passato, in considerazione anche della modifica di regole fondamentali del Cims e del movimento ludico motorio, il Consiglio rigetta la proposta di Marlia e dichiara di accettare la domanda di inserimento nel trofeo – come peraltro indicato nella stessa – esclusivamente nel pieno rispetto del regolamento”.
Sono certo (e auspico vivamente) che il tuo gruppo insisterà nella iscrizione al calendario osservando i regolamenti dei tre trofei.
Scrivo anche ai Presidenti Vinicio Marchetti e Alessandro Baggiani.

Cari saluti e buone corse, Claudio

Risposta di Ruggero Taddeucci

Ciao Claudio e grazie per la risposta. Il CIMS è il primo che si è espresso verso la nostra missiva del 25/07 u.s..
Restiamo in attesa di ricevere una risposta anche dagli altri comitati e li invito con la presente a farlo quanto prima. Dobbiamo procedere con la stampa dei volantini da portare in giro per il paese da ora fino al grande appuntamento della Montefortiana.
In accordo con il resto del direttivo, attenderemo le altre due risposte prima di replicare ufficialmente.

Mi sento però toccato da una tua/vostra precisazione alla quale non posso non replicare. E lo faccio a titolo puramente personale!
Hai/avete sottolineato un passaggio nella risposta che il CIMS ci ha ufficialmente dato: “....decisione unilaterale del Consiglio....come nel recente passato”.
È vero caro Claudio. Sempre e soprattutto SOLO noi. I Marliesi, queste “rotture di coglioni”.
Sono molto orgoglioso del fatto che sempre e solo noi abbiamo il coraggio di dire liberamente quello che pensiamo. Di protestare, di rivendicare temi con l’unico fine quello di migliorare il movimento.
Lo scorso anno chiedemmo di adeguare il prezzo del cartellino ad euro 3,00. Ricordo la serata nel corso della quale mi concedeste la possibilità di dire alla platea presente in sala le ragioni che ci avevano spinto ad avanzare quella richiesta. Al voto solo il gruppo rappresentato da Cinzia (che se non erro è anche quello a cui tu appartieni) alzò la mano a favore della nostra proposta. Tutti gli altri si espressero per il NO. (CPPP e TPL questa possibilità non ce l’hanno neppure concessa.....)
Quando poi, passasti al secondo tema all’ordine del giorno, dicesti a tutti che ogni gruppo sportivo/associazione doveva avere un’ambulanza con medico a bordo presente il giorno della marcia (costi che vanno dai 150 ai 300 euro per una marcia normale), in sala scoppiò il putiferio. Quelle stesse persone alle quali avevamo proposto la possibilità di avere qualche spicciolo in più dalle iscrizioni, un attimo dopo sbraitavano perché avrebbero dovuto tirare fuori soldi quando soldi in giro non ce ne sono. Questo è solo uno dei tanti esempi che potrei portare.
Ed allora ti chiedo: è con questa gente che volete continuare ad andare avanti? Con persone che per la loro falsa cecità stanno portando il movimento all’estinzione, ostinandosi a non riconoscere il fatto che la Marcia delle Ville rappresenta una eccezionale e straordinaria realtà, vanto dell’intero movimento podistico locale? Con gente il cui scopo è quello di timbrare o farsi timbrare il cartellino? Con gente che sa solo piazzarsi davanti i tavoli dei ristori attendendo il momento buono per depredarli? Con gente che si sveglia alle 4:30 del mattino per arrivare per primi sui luoghi dove si svolgono le marce per “prendere i posti migliori” perché così si possono prendere molti podisti occasionali e la classifica del gruppo si gonfia? Con gente che arriva a rubare i premi dai palchi prima delle premiazioni? Con gente che non esita a vendere pettorali dell’anno passato? Con gente che partecipa alle marce, adesso che esiste il cartellino elettronico, senza pagare? Con persone che davanti ad un palco sul quale sono presenti amici, assessori, sindaci, consiglieri regionali, gente che è arrivata a Marlia da ogni angolo d’Italia, imprecano, bestemmiano e quasi arrivano ad offendere perché sono le 10:30 e si deve procedere con la premiazione dei gruppi? No caro Claudio. Io non sarò mai complice di queste persone. A Ruggero nessuno potrà mai dire “hai contribuito alla fine del podismo nelle province di Lucca, Pisa e Livorno”.

Buona notte.
Ruggero

Replica di Claudio Cecchella

Caro Ruggero ho preferito riflettere prima di rispondere e metto in lettura i cari amici consiglieri del Cims, oltre agli interlocutori della tua mail.
L’attuale gestione del Cims è abituata ad ascoltare e riflettere prima di decidere, lasciando spazio a chiunque in tutte le sedi, ma è anche propensa al dialogo, alla trattativa, ai compromessi quando i valori di fondo del nostro mondo non vengono minati e di fronte ad una decisione verso un aumento del cartellino, per noi podisti ludico motori insostenibile, soprattutto nella prospettiva enunciata per il futuro, non abbiamo potuto che esprimerci in questo modo, tenuto conto anche delle altre modifiche che avete richiesto.
Mi è dispiaciuto, e tra le righe del verbale credo si legga, che questa volta non siete venuti ad un dialogo con noi, ma avete deliberato ponendo l’aut aut. Io sono invece propenso al dialogo e alla costruzione comune, o diversa se il dialogo non ha sbocchi, ma non alla decisione unilaterale.
Credo infine che nella scelta tra industria e artigianato, in questi tempi di grandi mutamenti sociali ed economici, resti migliore quella dell’artigianato, la forza del nostro movimento è la sua povertà economica ma la sua incommensurabile ricchezza spirituale e morale fondata sull’unico volontariato puro ancora esistente, con risorse spesso destinate, in numerose occasioni del nostro calendario, ai meno fortunati, senza alcun ritorno economico. Siamo artigiani e fin tanto che sarò io, ma spero presto in un avvicendamento, saremo artigiani, mai industriali.
La marcia delle Ville si arricc hirà certamente in consuntivo finale, ma perderà la filosofia artigiana e francescana del movimento ludico motorio; credo che qualche podista di Marlia avrà ragione di riflettere.
Non accolgo neppure i tuoi giudizi oltre modo critici sul nostro movimento che è in crescita anziché in diminuzione, il Cims ha circa il 20% più di iscritti rispetto agli anni passati, mentre sono altre realtà che devono seriamente pensate ai numeri. Alcune abitudini dei nostri podisti non creano danno a nessuno e costituiscono, nelle attese prima della consegna dei cartellini, e qualche volta anche davanti ai ristori, il modo di socializzare e di integrare persone altrimenti sole o peggio ancora a poltrire in un letto nella "grassa mattinata" come dicono i francesi della domenica. Se poi qualche strategica posizione del tavolino alle iscrizioni da luogo a qualche iscritto in più, non ci sentiamo di biasimare più di tanto. Infine facciamo continua controlli sulla vendita dei cartellini ai possessori di tessera elettronica e ti assicuro che quanto affermi è destituito di ogni fondamento.
Resta immutata la stima e l’amicizia, con te e con il tuo gruppo, ma è necessario a questo punto che le strade si separino, è stata minata la Costituzione del movimento ludico motorio nelle sue fondamenta, non avete dato scelta diversa.
Vedremo, nella necessaria e insostituibile autonomia che ciascun trofeo deve esprimere, quali saranno le decisioni di altri, questa è la nostra. Ti chiedo di potere pubblicare la mia risposta e la tua lettera sul sito del Cims e sulla pagina Face.
Auguri e nuovi successi alla Marcia delle Ville; resto a disposizione nella speranza (mai venuta meno) di un ravvedimento...

Cari saluti a tutti, Claudio



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